Ricerca

AGGIORNAMENTI SETTIMANALI 28 SETTEMBRE – CGIL PROVINCIA DI IMPERIA

AGGIORNAMENTI SETTIMANALI 28 SETTEMBRE - CGIL PROVINCIA DI IMPERIA

Salve a tutti,
abbiamo contribuito a raccogliere 1 milione e 300.000 firme per poter sottoporre a referendum l’autonomia
differenziata, lo Spacca Italia. Anche per fare luce su quanto sta accadendo nelle segrete stanze del governo
e di Calderoli, cui è stata affidata la questione. Ora tutto sarebbe nelle mani del Clep, apposito comitato
composto SOLO da politici favorevoli alla spaccatura presieduto da Sabino Cassese; Clep che ha
partorito documenti che sono rimasti segreti, mentre l’avvio delle trattative con le Regioni resta avvolta in
una nebbia. I cittadini italiani NON hanno diritto a conoscere ed intervenire su una questione che sarà
dirimente come la secessione dei ricchi? Perchè tutto sto segreto? La secessione dei ricchi si decide tra le
“menti” dei Cleptomani, cui purtroppo hanno affidato il taglio. La legge Calderoli è un gran pasticcio di
procedure, ma chiara è la sua volontà di esautorare completamente i già pochi poteri del Parlamento su
questa materia.
Le firme, invece, sono state prese per le strade e nelle piazze, alla luce del sole, come Democrazia prescrive.
Sappiano comunque – ministro e Governo – che noi saremo vigili e pronti a questa nuova fase di
mobilitazione, perché si giunga al referendum in modo che siano i/le cittadini/e a decidere quale Paese
vogliamo.

Noi da buoni liguri siamo con Mazzini, Garibaldi, Bixio, Mameli e Novaro, uomini che hanno pensato e
combattuto per un’Italia unita, con stessi diritti e doveri, almeno sulla carta….
Ricorreva ieri, 28 settembre, la Giornata internazionale per l’aborto libero e sicuro, un tema quanto mai attuale
non solo per continuare a far sì che l’interruzione volontaria di gravidanza sia sicura per le donne che vi
ricorrono ma anche, e soprattutto, che resti nel nostro Paese un diritto garantito dalla legge. Una norma, la 194
del 1978, sotto attacco crescente da parte delle forze politiche di maggioranza.
Ma la maggioranza non dorme: la Carta Docenti del valore di 500€ verrà ridotta, pare a 425 euro, per
retribuire i docenti impegnati in attività di tutoraggio per i nuovi ruoli docenti. Poi nel 2027 dovrebbe
scendere sotto i 400€ per finanziare i corsi di formazione per i ” docenti stabilmente incentivati”, altra figura
ibrida in via di creazione e di assai dubbia utilità.
A breve dovrebbero arrivare ulteriori posti di sostegno in deroga, per sollevare almeno in parte le difficoltà
delle scuole alle prese con organici ridotti, specie appunto sul sostegno.
IN ALLEGATO: approvato in via definitiva il provvedimento su valutazione e voto in condotta.
Fracassi, ddl Valditara col voto in condotta afferma un’idea autoritaria di scuola.
Carta docente, in arrivo una diminuzione della somma disponibile.
Liceo made in Italy, il Consiglio di Stato prende atto della correzione di procedura e approva
con dubbi.
No a Passweb a carico delle segreterie scolastiche.

RESTIAMO UMANI


Martina, Mario e Marco.

Allegati